Sport marini

A patto di conoscere bene le leggi del Parco, il mare delle Cinque Terre è la meta di molto turisti ma anche di tanti abitanti degli immediati dintorni, grazie ai numerosi siti di grande interesse per gli appassionati subacquei.
Su tutti la Franata di Corniglia, vero e proprio paradiso di cernie, murene, gronghi, aragoste, donzelle e spugne.

Riscuote grande successo anche il Seawatching, attività gestita dall’Area Marina con lo scopo di promuovere la conoscenza dell’ambiente marino e valorizzarlo.

Inoltre, presso il Circolo Velico di Fegina che gestisce il piccolo porticciolo a ovest della frazione, è disponibile una scuola di vela.
Info: cvelicomonterosso@libero.it

Pesca

Gli abitanti ed i turisti con la passione della pesca, alle Cinque terre trovano un ambiente ideale per il loro hobby.

In ogni periodo dell’anno sono infatti moltissimi gli appassionati che popolano i moli, le spiagge, le baie e le insenature, oppure salgono sulle loro barche armati di canne, lenze e bolentini per praticare la loro passione.

Attenzione però alle norme molto restrittive imposte dal Parco, il quale autorizza l’esercizio dei vari tipi di pesca sportiva con modalità differenti a seconda della zona della Riserva Marina prescelta, concedendo comunque maggiori o minori limitazioni ai pescatori a seconda se sono residenti o meno nelle Cinque Terre.

Altri sport

I sentieri delle Cinque Terre non sono battuti solo dagli amanti del trekking, ma anche dagli appassionati di cavalli e di mountain-bike.

Solo invernale, invece, è il parapendio, praticato a Monterosso.
Presso Soviore, infatti, esiste una pista di decollo naturale situata in una zona in cui le correnti marine ascensionali sono ideali per il volo che si conclude sulle spiagge di Fegina.